Gruppo Polis: la guerra tema del presente
Il tema della “polis”, come luogo dei molti, dove hanno cittadinanza la politica dei soggetti e le relazioni tra individuo e società è sempre stato centrale per Ariele a partire dall’interesse profondo che per questo tema nutriva Gino Pagliarani, fondatore della associazione.
Numerosi sono stati in questi anni i temi oggetto di studio e di dibattito, tra i quali il futuro, l’ansia del sociale tra paura e solidarietà, l’indifferenza, la libertà, la violenza, per non citarne che alcuni.
Più recentemente, dallo scoppio della guerra in Ucraina e successivamente da quella determinatasi in Medio Oriente tra Israele e Palestina un gruppo di studio che ha coinvolto soci di Ariele, del Minotauro e di Philo si interroga su come poter sviluppare una cultura di pace facendo leva sulla capacità di lavorare sul mondo interno. La pace non è pacifica, sosteneva Gino Pagliarani e l’elaborazione del conflitto è una lente per la lettura che questo gruppo fa del fenomeno guerra. L’impegno a una analisi puntuale delle competenze necessarie per promuovere una cultura di pace punta a costruire reti nel campo della educazione a tutti i livelli dello sviluppo individuale e sociale.
Diverse le iniziative messe in campo per sensibilizzare la comunità degli psicologi, psicoterapeuti e psicoanalisti ad andare “oltre il divano” e mettere le loro competenze al servizio della polis per costruire una pace possibile in un mondo in frantumi.
A oggi è stato redatto un Manifesto, presentato in varie sedi e ordini degli psicologi e una “Lettera Aperta” sottoscritta da oltre 150 psicologi, psicoterapeuti, psicoanalisti.
Scopri il MANIFESTO e la “LETTERA APERTA”